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QUANTO COSTA UNA PISTOLA PER GUARDIA GIURATA?

12/04/2025


Pistola per Guardia Giurata: Costo, Modelli e Caratteristiche Essenziali

 

Quale pistola sceglie una guardia particolare giurata (GPG) per affrontare ogni giorno situazioni di rischio?
Non è solo una questione di potenza, ma di affidabilità, conformità alle leggi italiane e comfort durante il servizio. In questo articolo scoprirai quanto costa una pistola per guardia giurata, quali sono i modelli più usati, le caratteristiche obbligatorie e le qualità che fanno la differenza per chi lavora nella vigilanza privata.
In questa breve guida ti sveleremo tutto ciò che devi sapere per scegliere la pistola ideale per una guardia particolare giurata (GPG): dai costi ai modelli più usati, fino alle caratteristiche obbligatorie e alle qualità che fanno la differenza in un lavoro dove la sicurezza è tutto.
Che tu sia un aspirante GPG o semplicemente curioso, preparati a scoprire il mondo delle armi per la vigilanza privata!


Quanto Costa una Pistola per Guardia Giurata?

 

Il costo di una pistola per GPG varia in base a marca, modello e condizioni (nuova o usata). Mediamente, una guardia giurata spende tra 500 e 1.500 euro per un’arma di qualità, acquistata personalmente e denunciata alle autorità come previsto dalla normativa italiana. Ecco i prezzi indicativi dei modelli più apprezzati nel 2025:
 

  • Beretta 92FS (cal calibro 9x19 mm Parabellum): Iconica per robustezza e precisione, costa 700-900 euro nuova, 400-600 euro usata.
  • Glock 17 (9x19 mm): Leggera e con caricatore da 17 colpi, si trova a 600-800 euro nuova, 350-500 euro usata.
  • Smith & Wesson M&P9: Ergonomica e moderna, ha un prezzo di 650-850 euro.
  • Revolver .38 Special (es. S&W Model 10): Scelta classica, più economica, tra 500-700 euro nuova.

I prezzi possono variare in base a rivenditori, accessori (fondine, caricatori extra) e disponibilità. R
icorda: l’arma è un investimento per la sicurezza, quindi qualità e manutenzione sono fondamentali.

 


Caratteristiche Obbligatorie per una Pistola da GPG

 

In Italia, le pistole per guardie giurate devono rispettare il TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) e i decreti collegati. Ecco cosa dice la legge:
 

  • Tipologia: Solo armi corte, come pistole semiautomatiche o revolver. Le armi lunghe (es. fucili a canna liscia) sono consentite solo per servizi specifici, come il trasporto valori, e richiedono un porto d’armi dedicato.
  • Calibri permessi: I più comuni sono 9x19 mm Parabellum, 9x21 mm IMI (specifico per l’Italia), 7.65 mm Browning e .38 Special. Devono garantire potenza di arresto senza eccessiva penetrazione.
  • Munizioni: Proiettili a palla blindata per pistole, palla unica per fucili (munizioni spezzate vietate).
  • Registrazione: L’arma deve essere classificata come comune da sparo e certificata dal Banco Nazionale di Prova.

Queste regole assicurano che l’arma sia sicura, controllabile e adatta all’uso difensivo, riducendo il rischio di incidenti o abusi.
 


Qualità Ricercate dalle Guardie Giurate

 

Una pistola per GPG non è solo uno strumento di lavoro: è una compagna di cui fidarsi in situazioni critiche. Ecco le caratteristiche più apprezzate:
 

  1. Affidabilità assoluta: Modelli come Beretta 92FS o Glock 17 sono scelti perché funzionano sempre, anche in condizioni estreme (pioggia, polvere).
  2. Maneggevolezza: Pistole leggere e compatte (es. Glock 19, Beretta PX4 Storm) sono ideali per il porto prolungato, soprattutto in servizi di piantonamento.
  3. Capacità del caricatore: Le semiautomatiche con 15-17 colpi offrono più autonomia rispetto ai revolver (6-8 colpi).
  4. Facilità di manutenzione: Le Glock, con poche parti mobili, o i revolver, praticamente esenti da inceppamenti, richiedono meno cura.
  5. Potenza controllata: Il calibro 9 mm è un compromesso perfetto tra efficacia e gestione del rinculo, minimizzando i rischi in ambienti affollati.
  6. Velocità d’uso: I revolver brillano per il primo colpo rapido in doppia azione, mentre le semiautomatiche eccellono per ricariche rapide.
 

Pistola Visibile o Nascosta?

 

Molte GPG preferiscono una pistola visibile in fondina, come la Beretta 92FS, per un effetto deterrente. Tuttavia, in situazioni che richiedono discrezione, una seconda arma occultata (es. Glock 26 o revolver .38 Special) è la scelta ideale, anche se la legge italiana spesso limita il porto a una sola pistola corta.
La decisione dipende dal contesto: trasporto valori, vigilanza armata o piantonamento.

 


Perché la Scelta della Pistola è Cruciale?

 

La pistola di una guardia giurata non è solo un’arma: è un’estensione della sua professionalità. Una GPG deve bilanciare efficacia e responsabilità, sapendo che ogni colpo può avere conseguenze legali. Per questo, la formazione al tiro e la familiarità con l’arma sono importanti quanto la scelta del modello.
 


Tabella Comparativa dei Modelli Più Usati
 

Modello Calibro Capacità Peso Prezzo (nuova)
Beretta 92FS 9x19 mm 15 colpi  945 g    700-900 €
Glock 17 9x19 mm 17 colpi  705 g      600-800 €
S&W M&P9 9x19 mm 17 colpi 680 g     650-850 €
S&W Mo d10  (revolver)  38 Sp        6 colpi  870 g         500-700 €
 

Conclusione: Quale Pistola Scegliere?

 

La scelta della pistola perfetta per una guardia giurata dipende da preferenze personali, budget e tipo di servizio. Beretta, Glock e Smith & Wesson dominano il mercato per la loro affidabilità e versatilità, con costi che oscillano tra 500 e 1.500 euro.
Qualunque sia la tua decisione, investi in formazione e manutenzione per garantire sicurezza e professionalità.

Hai domande su un modello specifico o vuoi condividere la tua esperienza come GPG?
Scrivici o scopri di più sulle normative italiane per le guardie giurate sul sito del Ministero dell’Interno!

 

 



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