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12/04/2025
Quale pistola sceglie una guardia particolare giurata (GPG) per affrontare ogni giorno situazioni di rischio?
Non è solo una questione di potenza, ma di affidabilità, conformità alle leggi italiane e comfort durante il servizio. In questo articolo scoprirai quanto costa una pistola per guardia giurata, quali sono i modelli più usati, le caratteristiche obbligatorie e le qualità che fanno la differenza per chi lavora nella vigilanza privata.
In questa breve guida ti sveleremo tutto ciò che devi sapere per scegliere la pistola ideale per una guardia particolare giurata (GPG): dai costi ai modelli più usati, fino alle caratteristiche obbligatorie e alle qualità che fanno la differenza in un lavoro dove la sicurezza è tutto.
Che tu sia un aspirante GPG o semplicemente curioso, preparati a scoprire il mondo delle armi per la vigilanza privata!
Il costo di una pistola per GPG varia in base a marca, modello e condizioni (nuova o usata). Mediamente, una guardia giurata spende tra 500 e 1.500 euro per un’arma di qualità, acquistata personalmente e denunciata alle autorità come previsto dalla normativa italiana. Ecco i prezzi indicativi dei modelli più apprezzati nel 2025:
I prezzi possono variare in base a rivenditori, accessori (fondine, caricatori extra) e disponibilità. R
icorda: l’arma è un investimento per la sicurezza, quindi qualità e manutenzione sono fondamentali.
In Italia, le pistole per guardie giurate devono rispettare il TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) e i decreti collegati. Ecco cosa dice la legge:
Queste regole assicurano che l’arma sia sicura, controllabile e adatta all’uso difensivo, riducendo il rischio di incidenti o abusi.
Una pistola per GPG non è solo uno strumento di lavoro: è una compagna di cui fidarsi in situazioni critiche. Ecco le caratteristiche più apprezzate:
Molte GPG preferiscono una pistola visibile in fondina, come la Beretta 92FS, per un effetto deterrente. Tuttavia, in situazioni che richiedono discrezione, una seconda arma occultata (es. Glock 26 o revolver .38 Special) è la scelta ideale, anche se la legge italiana spesso limita il porto a una sola pistola corta.
La decisione dipende dal contesto: trasporto valori, vigilanza armata o piantonamento.
La pistola di una guardia giurata non è solo un’arma: è un’estensione della sua professionalità. Una GPG deve bilanciare efficacia e responsabilità, sapendo che ogni colpo può avere conseguenze legali. Per questo, la formazione al tiro e la familiarità con l’arma sono importanti quanto la scelta del modello.
Modello | Calibro | Capacità | Peso | Prezzo (nuova) |
---|---|---|---|---|
Beretta 92FS | 9x19 mm | 15 colpi | 945 g | 700-900 € |
Glock 17 | 9x19 mm | 17 colpi | 705 g | 600-800 € |
S&W M&P9 | 9x19 mm | 17 colpi | 680 g | 650-850 € |
S&W Mo d10 (revolver) | 38 Sp | 6 colpi | 870 g | 500-700 € |
La scelta della pistola perfetta per una guardia giurata dipende da preferenze personali, budget e tipo di servizio. Beretta, Glock e Smith & Wesson dominano il mercato per la loro affidabilità e versatilità, con costi che oscillano tra 500 e 1.500 euro.
Qualunque sia la tua decisione, investi in formazione e manutenzione per garantire sicurezza e professionalità.
Hai domande su un modello specifico o vuoi condividere la tua esperienza come GPG?
Scrivici o scopri di più sulle normative italiane per le guardie giurate sul sito del Ministero dell’Interno!