🚀Spedizioni Gratis Da€ 150.00
Carrello 0

Riepilogo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00

Prosegui al carrello

NODO PER BOBINA MULINELLO: Facile e Veloce

20/03/2025


"Nodo Per Bobina Mulinello: Impara il Nodo Arbor in Pochi Minuti"

 

Il nodo Arbor è un nodo classico e ampiamente utilizzato per fissare la lenza (monofilo, trecciato o fluorocarbon) alla bobina di un mulinello da pesca, sia a bobina fissa che rotante.
È noto per la sua semplicità e velocità di esecuzione, caratteristiche che lo rendono ideale sia per i principianti che per i pescatori esperti. La sua funzione principale è quella di assicurare il filo alla bobina durante l’imbobinamento, evitando che scivoli quando si inizia ad avvolgere la lenza.
Non è progettato per resistere a sollecitazioni estreme (come quando un pesce svuota completamente la bobina), ma raramente si arriva a quel punto in condizioni di pesca normali.

Il nodo si basa su un sistema a doppio Overhand (nodo semplice), dove il primo nodo scorre lungo il filo principale fino alla bobina e il secondo agisce come stopper per bloccarlo.
Questa struttura lo rende particolarmente efficace su superfici lisce come quelle delle bobine moderne, spesso in alluminio o grafite.

 

Ecco una guida passo-passo dettagliata per realizzare il Nodo Arbor, il metodo più semplice e affidabile per fissare il filo alla bobina del mulinello.


Come fare il nodo filo per bobina sul mulinello

 

Preparazione del filo: Lascia un capo libero di circa 20-25 cm per avere spazio sufficiente per lavorare comodamente.
 

  1. Primo avvolgimento: Fai passare il filo attorno alla bobina del mulinello, creando un cappio. Assicurati che il filo passi sopra la bobina e torni verso il lato da cui è partito.
  2. Primo nodo Overhand: Sul filo principale (quello che va verso il rocchetto o la canna), esegui un nodo semplice con il capo libero, facendolo passare sopra il filo principale e tornando attraverso il cappio formato. Non stringere completamente questo nodo subito: deve poter scorrere.
  3. Secondo nodo Overhand: A circa 5-7 cm dal primo nodo, fai un altro nodo semplice con il solo capo libero, senza coinvolgere il filo principale. Questo nodo fungerà da stopper.
  4. Umidificazione: Bagna entrambi i nodi con saliva o acqua per ridurre l’attrito e prevenire danni al filo durante il serraggio.
  5. Serraggio: Tira il filo principale con una mano e il capo libero con l’altra, facendo scorrere il primo nodo fino a che si appoggia saldamente contro la bobina. Il secondo nodo si avvicinerà al primo, bloccandolo in posizione.
  6. Rifinitura: Una volta che il nodo è ben stretto contro la bobina, taglia il capo libero con una forbice o un taglierino, lasciando circa 1-2 mm di margine per evitare che si sfili
 
 

Consigli Specifici per Materiali Diversi

 
  • Monofilo: Il nodo Arbor standard funziona perfettamente con il nylon, grazie alla sua elasticità e attrito naturale. Non servono modifiche particolari.
  • Trecciato: Il trecciato, essendo più liscio e meno aderente, può scivolare sulla bobina. Usa la variante a doppio giro o aggiungi un piccolo pezzo di nastro adesivo. In alternativa, alcuni pescatori applicano un “backing” (fondo) di monofilo sulla bobina, legandolo con un Arbor, e poi collegano il trecciato al monofilo con un nodo di giunzione (es. Uni-to-Uni o Albright).
  • Fluorocarbon: Simile al monofilo, ma più rigido. Il nodo Arbor funziona bene, ma assicurati di umidificarlo abbondantemente per evitare che il calore da attrito lo indebolisca.
 

Alternative al Nodo Arbor

 

Se cerchi opzioni diverse, ecco alcuni nodi alternativi per fissare il filo alla bobina:

  1. Nodo Uni: Più complesso del nodo Arbor, ma offre una tenuta superiore. Avvolgi il filo attorno alla bobina, poi fai 5-6 giri con il capo libero attorno al filo principale, passando attraverso il cappio iniziale. Serra bene e taglia l’eccesso.
  2. Nodo a cappio (Slip Knot): Ideale per mulinelli rotanti. Crea un cappio largo, fallo passare attorno alla bobina e stringilo. È semplice da rimuovere, ma meno stabile con trecciato.
  3. Nodo di sangue (Blood Knot): Usato più raramente per la bobina, ma efficace se vuoi collegare un backing di monofilo al trecciato senza nodi aggiuntivi.
 

Problemi Comuni e Soluzioni

 
  • Slittamento del nodo: Se il nodo scivola sulla bobina, verifica che sia ben stretto e considera l’aggiunta di nastro o un doppio giro iniziale. Con il trecciato, un backing in monofilo è quasi indispensabile.
  • Nodo troppo voluminoso: Un nodo mal eseguito può creare spessore, disturbando l’imbobinamento uniforme. Assicurati di tagliare il capo libero vicino al nodo e di serrarlo con cura.
  • Rottura sotto tensione: Se un pesce svuota tutta la bobina (evento raro), il nodo Arbor potrebbe cedere, soprattutto con fili sottili o vecchi. Per situazioni estreme (es. pesca al siluro o in mare aperto), usa un nodo Uni o rinforza con un backing robusto.
 

Curiosità e Pratiche Avanzate

 
  • Origine del nome: “Arbor” in inglese significa “albero” o “asse”, riferito all’asse centrale della bobina. È un termine tecnico che si è diffuso nel mondo della pesca anglosassone.
  • Test di resistenza: Alcuni pescatori testano il nodo tirando forte il filo dopo averlo fissato, per assicurarsi che tenga. Tuttavia, la vera resistenza dipende più dal materiale della lenza che dal nodo stesso.
  • Uso in competizione: Nei tornei di pesca, dove il tempo è essenziale, il nodo Arbor è spesso preferito per la sua rapidità, anche se i professionisti possono optare per varianti rinforzate.
 

Conclusione

 

Il nodo Arbor rimane una scelta eccellente per la sua combinazione di semplicità, velocità e affidabilità.
Con qualche accorgimento (doppio giro, nastro o backing), può essere adattato a qualsiasi tipo di lenza e mulinello.



🟡 Prodotti Interessanti