La migrazione degli uccelli è un fenomeno straordinario che ha affascinato naturalisti, cacciatori e appassionati di avifauna per secoli. Tra i protagonisti di questo spettacolo naturale ci sono i tordi, uccelli noti per il loro canto melodioso e per i lunghi viaggi che intraprendono ogni anno.
In particolare, il tordo bottaccio, il tordo sassello e il tordo cesene sono tra le specie più comuni che popolano le nostre terre, e ognuna di esse ha abitudini migratorie uniche.
Chi sono i Tordi e perché Migrano
I tordi sono uccelli appartenenti alla famiglia dei Turdidi, e in Italia sono rappresentati principalmente da tre specie: il tordo bottaccio, il tordo sassello e il tordo cesene.
Questi uccelli sono migratori, cioè si spostano stagionalmente da un’area di riproduzione a una di svernamento.
La migrazione per i tordi è essenziale per la loro sopravvivenza, poiché li aiuta a trovare cibo in abbondanza e a sfuggire ai rigori dell’inverno nelle regioni settentrionali.
Il Tordo Bottaccio: Il Migliore Viaggiatore
Il tordo bottaccio, conosciuto anche come il tordo migratore per eccellenza, è forse il più noto tra i tordi.
Questi uccelli hanno un ciclo migratorio piuttosto ben definito, che li porta a spostarsi dall’Europa settentrionale e centrale verso il Sud Italia, il Nord Africa e le isole del Mediterraneo.
Quando Migra: La migrazione del tordo bottaccio avviene in autunno, generalmente tra la fine di settembre e la fine di novembre.
La massima concentrazione di volo migratorio si verifica tra l’ultima settimana di ottobre e la prima settimana di novembre. Il ritorno verso le regioni settentrionali avviene tra dicembre e gennaio, segnando il ritorno alla nidificazione.
Distanza e Rotte Migratorie: La distanza percorsa dal tordo bottaccio è straordinaria.
Di solito copre un percorso di circa 1000 km, ma in alcuni casi, può arrivare a percorrere anche 5000 km.
La migrazione avviene generalmente di notte, e i tordi si orientano grazie alla posizione delle stelle.
Questi uccelli seguono rotte migratorie stabilite, approfittando di correnti favorevoli e di aree di sosta lungo il percorso.
Habitat Preferiti: Durante la migrazione, il tordo bottaccio si rifugia principalmente in boschi, frutteti e zone agricole dove trova cibo in abbondanza, come bacche, insetti e lombrichi.
Il Tordo Sassello: Un Migratore Parziale
A differenza del tordo bottaccio, il tordo sassello è un migratore parziale.
Questo significa che non tutti gli individui di questa specie migrano, ma alcuni rimangono nel Nord Europa, dove le condizioni climatiche sono più miti, mentre altri si spostano verso il Sud.
Quando Migra: La migrazione del tordo sassello avviene circa 20 giorni dopo quella del tordo bottaccio.
Questo ritardo si deve alle diverse necessità alimentari e climatiche di questa specie. Alcuni individui possono anche decidere di non migrare, rimanendo nel Nord Europa durante l’inverno.
Fattori di Migrazione: La migrazione del tordo sassello è fortemente influenzata dalle condizioni climatiche, come la temperatura e la disponibilità di cibo.
Quando il cibo diventa scarso nelle regioni più fredde, il tordo sassello migra verso sud, ma il suo viaggio è generalmente meno impegnativo rispetto a quello del tordo bottaccio.
4. Il Tordo Cesene: Il Viaggiatore a Freddo
Il tordo cesene è un altro migratore, che si sposta con l’arrivo dei primi freddi.
Questo uccello ha una migrazione meno lunga rispetto al tordo bottaccio, ma comunque significativa, e si sposta verso il Sud Italia e le isole del Mediterraneo.
Quando Migra: La migrazione del tordo cesene si verifica solitamente con l’arrivo dei primi freddi, che spingono questi uccelli a cercare temperature più miti e abbondanza di cibo.
La sua rotta migratoria è simile a quella del tordo bottaccio, ma il suo viaggio è meno intenso e più breve.
Fattori che Influenzano la Migrazione dei Tordi
La rotte dei tordi non è solo guidata dall'istinto, ma anche da una serie di fattori che influenzano la loro capacità di spostarsi e il successo del loro viaggio:
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Condizioni Meteorologiche: Le condizioni meteorologiche, come la temperatura, la pioggia e il vento, possono influenzare la velocità e la durata della migrazione. Venti forti o temperature troppo rigide possono rallentare o fermare il viaggio, mentre condizioni favorevoli accelerano il movimento.
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Disponibilità di Cibo: La migrazione è strettamente legata alla ricerca di cibo. I tordi si spostano in cerca di bacche, frutti e insetti che sono difficili da trovare nelle regioni più fredde durante l'inverno.
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Istinto e Ormoni: La migrazione è un comportamento innato nei tordi, regolato da fattori genetici e ormonali che li spingono a spostarsi quando le condizioni sono favorevoli.
Mappe delle Rotte Migratorie dei Tordi
L'Italia gioca un ruolo cruciale nella migrazione dei tordi, grazie alla sua posizione geografica.
Le regioni del Nord Italia, come la Lombardia, il Veneto, la Toscana e il Piemonte, sono attraversate da molte specie migratorie, che trovano rifugio e cibo nelle foreste e nelle terre agricole.
Le isole italiane, come la Sardegna e la Sicilia, sono tappe fondamentali nella rotta migratoria dei tordi, che le utilizzano come aree di sosta e riposo prima di proseguire il loro viaggio verso il Sud.
Monitoraggio e Conservazione dei Tordi
In Italia, la migrazione dei tordi è attentamente monitorata da diverse associazioni ornitologiche e centri di ricerca.
Tecniche come l'inanellamento e l’osservazione sul campo aiutano a raccogliere informazioni vitali sul comportamento migratorio e sulla popolazione di tordi.
La caccia ai tordi è regolamentata per garantire che le popolazioni di questi uccelli siano sostenibili nel tempo, con limiti di prelievo stagionali e restrizioni che mirano a tutelare la biodiversità.
Curiosità sulla Migrazione dei Tordi
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Orientamento Notturno: I tordi migrano principalmente di notte, utilizzando le stelle come punti di riferimento per orientarsi nel loro lungo viaggio.
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Formazione degli Stormi: Durante la migrazione, i tordi viaggiano in stormi, che possono essere molto numerosi, rendendo il volo ancora più spettacolare.
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Capacità di Resistenza: Durante la migrazione, i tordi possono percorrere migliaia di chilometri, attraversando mari e montagne. La loro resistenza è notevole, e molti di loro completano il viaggio senza fermarsi per riposare per lunghi periodi.
Conclusione
Il passo dei tordi è un viaggio straordinario che merita di essere osservato e studiato.
Ogni anno, questi uccelli percorrono migliaia di chilometri per sopravvivere e riprodursi.
Comprendere la loro migrazione, i fattori che la influenzano e le aree che utilizzano è fondamentale per proteggere queste specie e garantire il loro futuro.
Se sei un appassionato di ornitologia o semplicemente un osservatore curioso, la migrazione dei tordi è uno spettacolo naturale che non puoi perdere.