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11/03/2025
In Italia, la normativa sui silenziatori è chiara e restrittiva.
Secondo l’articolo 2, comma 2 della Legge 18 aprile 1975, n. 110, i silenziatori sono vietati ai cittadini privati e riservati esclusivamente alle Forze armate o ai Corpi armati dello Stato, salvo casi di esportazione autorizzata.
Questo significa che un privato non può acquistare un silenziatore nuovo, né in un’armeria né importandolo dall’estero.
La fabbricazione e la vendita sono consentite solo ai produttori con licenza (ex art. 31 TULPS), ma i dispositivi devono essere destinati alle forze dell’ordine o al mercato estero, non al pubblico civile.
Esiste, però, una possibilità per i silenziatori già presenti nel Paese: se un privato ne possiede uno acquistato o ereditato prima del 4 novembre 2013 e lo ha denunciato alle autorità, può continuare a detenerlo legalmente.
In questi casi, la cessione tra privati è ammessa, ma solo se il silenziatore è già regolarmente registrato
Senza denuncia, la detenzione diventa un reato.
Un’eccezione recente riguarda il contenimento dei cinghiali, legato alla gestione della peste suina africana.
Il Decreto del 13 giugno 2023 autorizza l’uso di silenziatori in questo contesto, ma solo con permessi specifici e non per un acquisto libero.
Al di fuori di questa situazione, l’impiego nella caccia è vietato dall’articolo 21 della Legge 11 febbraio 1992, n. 157, e non ci sono regolamenti che ne consentano l’uso nei poligoni di tiro o per difesa personale.
Per chiarire: un cittadino comune non può comprare un silenziatore nuovo in Italia.
L’unica via legale è acquisire un dispositivo già detenuto e denunciato da un altro privato, ma questo non cambia il fatto che introdurre silenziatori nel Paese o acquistarli ex novo sia proibito e anche l'utilizzo.
La Corte di Cassazione (ordinanza n. 3521 del 29 gennaio 2024) ha ribadito che i silenziatori, pur non più classificati come “parti essenziali” di un’arma dal 2018, restano “parti di arma” e la loro detenzione irregolare è punibile penalmente.
A differenza dell’Italia, molti Paesi europei come Francia, Germania e Regno Unito permettono l’acquisto e l’uso dei silenziatori, considerandoli strumenti utili per la sicurezza e il rispetto dell’ambiente. In Italia, invece, la normativa riflette una cautela storica, spesso criticata da cacciatori e tiratori sportivi.
Proposte di legge per allineare il nostro Paese al resto d’Europa, sono state avanzate, ma per ora nulla è cambiato.
Rispondendo alla domanda del titolo: no, non è legale comprare un silenziatore in Italia se sei un privato cittadino.
Puoi detenerne uno solo se lo possiedi già legalmente e lo hai denunciato, ma acquistarne uno nuovo è impossibile senza violare la legge.
Questo privilegio resta esclusivo delle forze dell’ordine, lasciando ai civili poche opzioni e molte restrizioni.
Se hai dubbi su un caso specifico, come un silenziatore ereditato, il consiglio è di consultare le autorità competenti per evitare problemi legali.