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16/11/2024
I tordi al sugo sono un piatto che racconta una storia di tradizione, un'ode alla cucina rustica ma anche raffinata, che sa come conquistare il palato con il suo sapore intenso e profondo. La carne di tordo, tipica della selvaggina, è perfetta per chi cerca qualcosa di autentico, un sapore che porta con sé il profumo della natura e della stagionalità. Il sugo ricco e avvolgente, che accompagna questa carne pregiata, esalta ogni suo boccone, creando un piatto che è allo stesso tempo semplice e ricco di sfumature.
Questo piatto unisce la bontà della carne di tordo con la freschezza di un sugo ricco, cucinato lentamente, che permette alla carne di intingere a fondo nei suoi aromi e nel profumo del vino rosso. Gli ingredienti, pur essendo semplici, sono perfettamente bilanciati, rendendo ogni passaggio della preparazione un’arte che culmina in un piatto straordinario.
La preparazione dei tordi al sugo è legata a una lunga tradizione gastronomica, soprattutto nelle regioni italiane dove la selvaggina è sempre stata una protagonista indiscussa delle tavole invernali.
Oggi, questo piatto continua a essere una scelta perfetta per le occasioni speciali, ma anche per una cena in famiglia o con gli amici, per condividere un momento che sa di casa, di calore, e di sapori autentici.
Non è un piatto che si prepara in fretta: richiede tempo e dedizione, ma ogni minuto passato in cucina è un passo verso il risultato finale che saprà soddisfare anche i palati più esigenti.
Uno degli aspetti che rende i tordi al sugo così irresistibili è la cottura lenta. Grazie alla lunga permanenza sul fuoco, la carne di tordo diventa tenera e succulenta, perfetta per assorbire ogni sfumatura del sugo.
Il sugo stesso si riduce lentamente, diventando sempre più denso e saporito, un connubio perfetto tra pomodoro, vino rosso e aromi naturali come l’alloro e il rosmarino.
È proprio questo processo di cottura a fuoco basso che trasforma un semplice piatto di carne in una prelibatezza che sa di casa, di tradizione, ma anche di raffinatezza.
Non bisogna mai sottovalutare l’importanza degli ingredienti in una ricetta come questa. La carne di tordo, sebbene non così comune come quella di pollo o coniglio, è ricca di sapore e molto apprezzata per la sua intensità.
Si tratta di un tipo di carne che richiede un’attenzione particolare, ma che restituisce una grande soddisfazione.
La passata di pomodoro, il vino rosso corposo e gli aromi freschi come l’alloro e il rosmarino si combinano perfettamente per creare un sugo che diventa il cuore pulsante del piatto.
Nonostante il piatto sembri complesso, la preparazione non è difficile. I passaggi sono chiari e il segreto sta nel prendersi il tempo per farlo bene. Il soffritto di cipolla, carota e aglio, che è la base di ogni buon sugo, si trasforma lentamente in un composto aromatico che impregna i tordi di un sapore ricco e profumato.
La sfumatura con il vino rosso, la cottura lenta con la passata di pomodoro e gli aromi sono la chiave per ottenere un sugo che avvolge la carne con dolcezza, facendola diventare tenera e saporita.
Pulizia dei tordi:
La preparazione dei tordi richiede un po' di attenzione, ma niente di complicato. Inizia con il spennamento dei tordi: togli tutte le piume, facendo attenzione a non danneggiare la pelle.
Poi, eviscera i tordi con cura e sciacquali sotto acqua corrente. Se preferisci, puoi anche rimuovere le ali e le zampe, ma se ti piacciono, lasciale pure.
La carne del tordo è delicata, quindi non preoccuparti se non è perfetta. L’importante è che sia ben pulita.
Il soffritto:
Prendi una pentola capiente e riscaldaci dentro un generoso filo di olio extravergine d'oliva. Quando l'olio è ben caldo, aggiungi la cipolla tritata finemente, l'aglio schiacciato e la carota tagliata a rondelle sottili.
Fai soffriggere il tutto a fuoco medio fino a quando la cipolla non diventa dorata e morbida, ma senza farla bruciare. Se vuoi un tocco in più di sapore, puoi aggiungere anche la pancetta tesa tagliata a dadini piccoli: si scioglierà lentamente, rilasciando un sapore ricco e affumicato che arricchirà il sugo.
Rosolatura dei tordi:
Una volta che il soffritto è pronto, aggiungi i tordi nella pentola, uno per volta.
Fai rosolare la carne su tutti i lati, in modo che prenda colore e si sigilli bene.
Non aver paura di far dorare bene la carne: è questo passaggio che darà un sapore intenso al piatto.
Sfumare con il vino:
Quando i tordi sono ben rosolati, sfuma con il vino rosso. Alza la fiamma per qualche minuto in modo che l'alcol evapori, lasciando solo il profumo e il sapore del vino. Questo passaggio è fondamentale per esaltare il gusto della selvaggina. Se ti piace, puoi aggiungere un rametto di rosmarino fresco o due foglie di alloro per aromatizzare ulteriormente il piatto.
Aggiunta della passata di pomodoro:
Ora aggiungi la passata di pomodoro nella pentola, mescola bene e aggiusta di sale e pepe. Per bilanciare l’acidità del pomodoro, aggiungi un pizzico di zucchero.
Copri la pentola con un coperchio e abbassa la fiamma al minimo.
Lascia cuocere il tutto per almeno 1 ora e mezza, meglio se due ore, mescolando di tanto in tanto. Il sugo dovrà ridursi e diventare più denso.
Se necessario, aggiungi un po’ di acqua per mantenere il tutto in umido. L’obiettivo è che i tordi cuociano lentamente, assorbendo tutto il sapore del sugo.
Controllo della cottura:
Dopo circa un’ora e mezza, prendi un tordo e prova la tenerezza della carne.
Deve risultare morbida e staccarsi facilmente dall'osso. Se non è ancora pronta, continua a cuocere per altri 30 minuti, aggiungendo acqua se il sugo dovesse asciugarsi troppo.
Una volta che i tordi sono pronti, rimuovili dalla pentola e adagiali su un piatto da portata.
Aggiungi il sugo ricco sopra e, se ti piace, decora con qualche rametto di rosmarino fresco. I tordi al sugo si sposano magnificamente con contorni semplici ma sostanziosi.
Ti consiglio di accompagnarli con una morbida polenta, magari fatta in casa, che assorbirà tutto il sugo. Se vuoi un’alternativa, anche dei gnocchetti di patate o delle tagliatelle fresche sono perfette per completare il piatto.
Per un sapore ancora più deciso, prova a grattugiare una scorza di limone fresco sopra i tordi appena serviti. L'acidità del limone creerà un contrasto perfetto con la ricchezza del piatto.
