Caccia al coniglio: La Sicilia dà il via libera! Scopri dove e quando cacciare.
La stagione venatoria in Sicilia si è aperta con grande entusiasmo per gli appassionati della caccia al coniglio selvatico (Oryctolagus cuniculus). Le normative e il calendario di questa stagione sono stati pubblicati, delineando periodi di apertura che variano per ciascun Ambito Territoriale di Caccia (ATC), in base alla situazione faunistica locale e alle esigenze ecologiche
Caccia al coniglio in Sicilia
In Sicilia, la caccia al coniglio selvatico per la stagione venatoria 2024 è attentamente regolata per salvaguardare sia le specie sia l’ambiente. L’assessorato all’Agricoltura della Regione ha emesso un calendario che stabilisce le finestre temporali, i metodi di caccia e le aree designate, con l’obiettivo di bilanciare l’interesse venatorio con la sostenibilità della fauna.
Quando si apre la caccia al coniglio in Sicilia
In Sicilia, la caccia al coniglio selvatico per la stagione venatoria 2024 è iniziata il 15 settembre.
Tuttavia, la data di chiusura varia a seconda degli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC): nella maggior parte delle zone la stagione terminerà il 10 novembre, mentre nell'ATC Messina 2 la caccia al coniglio chiuderà prima, il 20 ottobre.
Quando si chiude la caccia al coniglio in Sicilia
In Sicilia, la stagione di caccia al coniglio selvatico per il 2024 chiuderà il 10 novembre nella maggior parte degli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC). Tuttavia, in alcuni casi, come nell'ATC Messina 2, la chiusura avviene prima, il 20 ottobre. Inoltre, nelle province di Agrigento, Palermo, Trapani e in ATC specifici, fino al 30 settembre è richiesto l’uso di munizioni senza piombo.
Questo requisito risponde a normative ambientali volte a minimizzare l'inquinamento del suolo e a proteggere le specie non bersaglio. Inoltre, per favorire una caccia responsabile e controllata, i cacciatori in queste aree devono essere muniti di licenze appropriate e rispettare i limiti di carniere giornaliero per evitare un prelievo eccessivo
La caccia al coniglio in Sicilia è permessa anche con l'uso del furetto, se munito di museruola adeguata, in quattro province: Agrigento, Caltanissetta, Catania e Trapani.
Questi strumenti si rivelano utili per stanare i conigli dalle tane, rendendo la caccia più efficiente nelle aree colpite dal calo della popolazione di conigli a causa di malattie come la virosi emorragica
L’attività venatoria per il coniglio in Sicilia rappresenta un modo per i cacciatori di immergersi nel territorio rurale, seguendo rigorosamente le normative locali, che bilanciano l'uso sostenibile delle risorse faunistiche con la tutela ambientale.
I cacciatori devono rispettare limiti di carniere, stagioni e normative sulla sicurezza, contribuendo anche a monitorare le popolazioni di conigli selvatici, che sono oggetto di studi periodici da parte dell'Università di Palermo e ISPRA per verificare lo stato delle popolazioni e garantire un prelievo sostenibile.