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05/02/2025
La caccia al cervo è una pratica millenaria che unisce tradizione, strategia e rispetto per la natura.
In Italia, questa attività è rigidamente regolamentata per garantire la conservazione della specie e il mantenimento dell'equilibrio ecologico. I cacciatori devono possedere conoscenze approfondite sulle normative, sulle tecniche di caccia e sulle caratteristiche biologiche dell'animale.
Il cervo nobile (Cervus elaphus) è il più grande cervide europeo, appartenente alla famiglia dei cervidi e non ai bovidi. Si distingue per il suo possente palco di corna, che i maschi rinnovano annualmente.
Maschio (Cervo o Re della Foresta): Corna imponenti, peso fino a 250 kg.
Femmina (Cerva): Più piccola, priva di corna.
Cerbiatto: Mantello maculato alla nascita per mimetizzarsi.
In Italia, il cervo è diffuso nelle zone montane e collinari, con popolazioni concentrate nelle seguenti regioni:
Trentino-Alto Adige: Le Alpi offrono l'habitat ideale per cervi di grande taglia.
Toscana: Le colline boscose favoriscono la presenza stabile di popolazioni cervine.
Abruzzo: Il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise ospita una popolazione autoctona.
Alimentazione: Erbivoro, si nutre di erbe, germogli, frutti e cortecce.
Riproduzione (Brama): In autunno, i maschi bramiscono per attirare le femmine e combattere i rivali.
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La caccia al cervo è regolamentata a livello regionale con rigidi piani di abbattimento per garantire una gestione sostenibile della popolazione.
Caccia di selezione
Richiede abilitazione specifica.
Basata su censimenti faunistici.
Si utilizza la carabina rigata con ottica di precisione.
Caccia in battuta (braccata o girata)
Prevede squadre di cacciatori e canai.
Meno diffusa rispetto alla caccia di selezione.
Varia in base alla regione e alla categoria di animale (maschio, femmina, giovane).
Generalmente coincide con l'autunno, durante il periodo del bramito.
Solo carabine a canna rigata (vietato l'uso di fucili a pallini).
Calibri consigliati: .270 Win, .308 Win, .30-06, .300 Win Mag.
Munizioni con proiettile espansivo per un abbattimento etico ed efficace.
Abbigliamento da caccia
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Appostamento (alta o bassa cerca): Si attende il cervo nei luoghi di passaggio.
Avvicinamento (stalking): Si procede silenziosamente sfruttando il vento e la conformazione del terreno.
I battitori e i cani spingono gli animali verso i cacciatori appostati.
Richiede coordinazione e velocità nel tiro.
Uso del bramito artificiale: Simula il verso del cervo per attrarlo.
Mascheramento olfattivo e visivo: Fondamentale per evitare che l'animale percepisca la presenza umana.
Il palco è il trofeo più ambito, valutato in base a dimensione e simmetria.
Magra, ricca di proteine e dal sapore deciso.
Utilizzata per salumi, spezzatini, bistecche e ragù.
La caccia è uno strumento di gestione faunistica per prevenire il sovrappopolamento.
Essenziale praticare un abbattimento selettivo e responsabile.
Importante rispettare l'etica venatoria, minimizzando la sofferenza dell'animale.
✅ Arma: Carabina con ottica di precisione.
✅ Abbigliamento: Silenzioso e adatto alle condizioni climatiche.
✅ Scarponi: Resistenti e adatti a terreni impervi.
✅ Ottica: Binocolo o visore termico.
✅ Accessori: Zaino, coltello, richiami per il bramito.
La caccia al cervo in Italia rappresenta una sfida emozionante e altamente regolamentata.
Se praticata nel rispetto delle normative e con un approccio etico, offre un'esperienza unica immersi nella natura.
Per chi desidera avvicinarsi a questa disciplina, è fondamentale informarsi sulle leggi vigenti, ottenere le necessarie certificazioni e affinare le proprie abilità attraverso la pratica e l'osservazione della fauna selvatica.