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11/10/2025
Il 300 WM e il 338 Lapua Magnum sono cartucce ad alte prestazioni, progettate per massimizzare l'energia cinetica senza compromettere la maneggevolezza.
Il primo si distingue per la sua compattezza, ideale per fucili bolt-action standard, mentre il secondo richiede azioni più robuste per gestire la sua maggiore capacità.
Entrambi utilizzano bossoli a collo di bottiglia, ma il 300 adotta un design belted per un'estrazione affidabile, contro il rimless del 338 che favorisce l'alimentazione fluida in setup militari.
Ecco un confronto dettagliato in tabella per una visione chiara:
| Aspetto | 300 Winchester Magnum | 338 Lapua Magnum |
|---|---|---|
| Diametro del Proiettile | 7,82 mm (0,308 pollici) | 8,59 mm (0,338 pollici) |
| Lunghezza del Bossolo | 66,55 mm (2,62 pollici) | 69,20 mm (2,72 pollici) |
| Lunghezza Totale | 84,84 mm (3,34 pollici) | 93,50 mm (3,68 pollici) |
| Pressione Massima | 64.000 PSI (SAAMI) | 61.000 PSI (CIP equivalente) |
| Capacità Polvere | Circa 93,8 grani | Fino a 114 grani |
| Peso Proiettile Tipico | 150-200 grani | 200-300 grani |
| Torsione Canna Standard | 1:10 | 1:10 o 1:12 |
Queste specifiche rendono il 300 Wing Mag più accessibile per ricaricatori amatoriali, con costi inferiori e maggiore disponibilità di componenti.
Il 338, invece, brilla per la sua robustezza in ambienti ostili, con una durata della canna che varia da 2.000 a 5.000 colpi a seconda dell'uso.
La genesi del 300 Winchester Magnum risale al 1963, quando Winchester lo introdusse come evoluzione della cartuccia 375 H&H Magnum, neckata down per creare un calibro 30 versatile e potente, adatto a fucili di lunghezza standard.
Questo design belted, ereditato da predecessori come la 300 H&H del 1925, mirava a bilanciare prestazioni magnum con compatibilità pratica, superando concorrenti come la 300 Weatherby in termini di diffusione.
D'altra parte, il 338 Lapua Magnum emerse negli anni '80, originariamente come 338/416 sviluppato nel 1982 per esigenze militari USA, per colmare il gap tra calibri 30 e 50 BMG.
Finalizzato nel 1989 da Lapua in collaborazione con Sako e Accuracy International, il suo design rimless e rinforzato fu ottimizzato per resistere a pressioni estreme, influenzando le sue dimensioni più
generose e la capacità superiore.
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Quando si parla di balistica, questi calibri eccellono in scenari diversi. Il 300 Win Mag offre un recoil gestibile e una traiettoria piatta per distanze medie, mentre il 338 Lapua domina nei tiri oltre i 1.000 metri grazie al suo coefficiente balistico superiore e all'energia residua elevata.
Entrambi superano i 3.000 fps alla bocca con carichi ottimizzati, ma il .338 mantiene supersonico più a lungo.
Dati balistici esemplificativi (canna da 24-26 pollici):
|
Parametro |
300 Win Mag (180 grani) |
338 Lapua (250 grani) |
|---|---|---|
|
Velocità alla Bocca |
3.000 fps |
3.000 fps |
|
Energia alla Bocca |
3.600-3.900 ft-lbs |
4.800-5.000 ft-lbs |
|
Velocità a 500 Yard |
~2.200 fps |
~2.000 fps |
|
Energia a 500 Yard |
1.600-1.800 ft-lbs |
2.000-2.200 ft-lbs |
|
Caduta a 1.000 Yard |
150-200 pollici |
100-150 pollici |
Il 338 resiste meglio al vento trasversale, con un recoil del 50-80% superiore (35-40 ft-lbs vs 20-25 ft-lbs), richiedendo freni di bocca per un comfort ottimale.
Il 300 Win Mag nacque nel 1963 per soddisfare la domanda di un calibro magnum 30 che offrisse prestazioni superiori alla .30-06 senza eccessi, ispirato a wildcat come la 30-338 e influenzato dalla .338 Winchester Magnum del 1958.
La sua adozione da parte di sniper USA, inclusi i Navy SEAL come Chris Kyle, ha testato le sue capacità balistiche in contesti reali, raggiungendo tiri record civili oltre i 3.000 metri. ù
Il 338 Lapua, invece, fu concepito nel 1982 per perforare armature a 1.000 yard, debuttando militarmente con l'esercito olandese nel 1989 e guadagnando fama in conflitti come Afghanistan e Iraq. Record come il tiro di 2.475 metri del caporale Craig Harrison nel 2009 e i 3.800 metri di un sniper ucraino nel 2024 sottolineano la sua superiorità balistica, rendendolo un benchmark per il tiro estremo.
Per la caccia, la scelta dipende dalla preda e dalla distanza. Il 300 Win Mag è versatile per selvaggina media come cervi, cinghiali e alci fino a 800 metri, evitando overkill su animali piccoli.
Il 338 Lapua eccelle su bestie imponenti come bufali alci, grazie alla penetrazione profonda.
300 Win Mag: Perfetto per red deer, elk, orsi neri e antilopi; letale su distanze medie senza danneggiare eccessivamente la carne.
338 Lapua: Ideale per big five africani (leoni, rinoceronti) e prede pericolose a lungo raggio; overkill per selvaggina minore.
Sin dal suo lancio nel 1963, il 300 Win Mag ha rivoluzionato la caccia nordamericana, diventando il calibro preferito per versatilità, come dimostrato nelle avventure di cacciatori leggendari e nei fucili semi-auto come il Browning BAR. Il 338 Lapua, sviluppato per usi militari nel 1982 e commercializzato dal 1989, si è evoluto in un calibro venatorio per safari estremi, soprannominato "50 BMG Lite" per la sua potenza su selvaggina grossa, con adozioni in piattaforme come il Barrett MRAD.
Curiosità e Aneddoti: Oltre i Dati Tecnici
Il 300 Win Mag è stato il calibro di scelta per il Secret Service USA, proteggendo la Casa Bianca con fucili Remington 700.
Il 338 Lapua ha ispirato varianti come la .338 Norma Magnum, e le sue munizioni hanno visto picchi di prezzo durante la pandemia, ma restano accessibili per tiratori civili.
Entrambi i calibri appaiono in cultura pop, dal film "American Sniper" al tiro record civile di Randy Wise a 2.158 yard con il 338.
La popolarità duratura del 300 Win Mag, dominante da quasi 60 anni, deriva dal suo debutto nel 1963 come successore di magnum come la 300 Norma, influenzando generazioni di cacciatori.
Il 338 Lapua, con origini USA ma perfezionato in Finlandia nel 1989, ha accumulato aneddoti militari, inclusi tiri epici in teatri di guerra, consolidando il suo status leggendario.
In sintesi, opta per il 300 Win Mag se cerchi economia, versatilità e recoil moderato; scegli il .338 Lapua per prestazioni estreme e tiri a distanze impensabili.
Entrambi elevano l'arte della balistica, ma la decisione dipende dal tuo stile di caccia o tiro.
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